Denominazione
Barolo d.o.c.g.
Vitigno
Nebbiolo in purezza
Zona di produzione
Piantato nel 1965 nel comune di Monforte d’Alba, sez. A, foglio 7, part. 226. Pianpolvere è un’area di grande tradizione per il Barolo di Monforte d’Alba; infatti un tempo era considerata un cru indipendente. Ora è parte del più grande cru della Bussia.
Bottiglie
circa 1.900
Vinificazione
La vendemmia avviene a ottobre. La fermentazione alcolica medio/lunga avviene in tini di legno, a temperature moderate. Macerazione sulle bucce per circa 20-30 giorni. Segue passaggio in botte grande di rovere francese non tostato. Il vino non è filtrato.
Caratteristiche
All’occhio è rubino, leggermente opalescente. Al naso, quando giovane, note sfumate, floreali e di frutta integra; si aggiunge nota terrosa. Accenni balsamici di liquirizia e spezia. In bocca sensazione di freschezza unita a grande complessità. Finale lungo, tannini importanti ma setosi. Sensazione di sapidità in chiusura.
La storia
Secondo una delle versioni intorno al nome Pianpolvere, vi è quella relativa alle campagne italiche di Napoleone: quando l’esercito francese attraversò questa area, infatti, pare che vi costruì un magazzino per le polveri da sparo, da cui deriverebbe il nome Pian della Polvere.
